Racconto di un’educatrice.
Primi giorni di ambientamento al nido.
“Giocando fuori in giardino, un bambino scopre questa casetta in cartone con una piccolissima porticina.
Decide di provare ad entrarci e si
Lui decide di rifarlo: apre la porta, mi guarda, mi sorride, chiude la porta. Riapre la porta, mi guarda e mi allunga la mano, gli sorrido e gli accarezzo la mano, richiude la porta.
E da lì nasce la magia… altri bambini, vedendolo sorridere, provano come lui ad entrare in quella piccola tana ricercando la sicurezza e il conforto in uno scambio con l’educatrice.”
Il gioco del dentro-fuori, del chiuso-aperto, del vedo-non vedo, del vicino-lontano è preziosissimo durante l’ambientamento perché permette ai piccoli di raggiungere con i propri tempi la sicurezza di nuove relazioni e nuovi ambienti.
L’adulto è lì, al suo fianco.